sabato 27 ottobre 2012

Atletico Marconia: dopo Panio e Colombo, arriva il panzer Giampiero Provenzano.


MARCONIA – Ai nastri di partenza del probabile inizio di stagione con la gara di Coppa Provincia, Antonio Barbalinardo continua a sfregarsi le mani per l’ultimo botto rossoblu, il bombardiere Gianpiero Provenzano. “Provinho” fu il primo della long list degli acquisti nel campionato scorso, fu colui che siglò il primo, storico gol dell’Atletico nell’anno della sua costituzione. Forse per creare entusiasmo negli ultimi giorni di mercato prima del via, oltre che per rinforzare un reparto che a oggi conta solo tante mezze punte, la giovanissima società di Viale Gramsci si assicura le prestazioni del bomber. “Nella prima gara sicuramente ne succederanno tante, ci saranno innumerevoli situazioni di gioco perché appunto saremo al nostro primo appuntamento, e visto il modo in cui ci arriviamo, per noi vincere alla prima stagionale, indubbiamente verrebbe triplo. La squadra mi ha dato segnali importanti” - ha spiegato il tecnico rossoblu - “e con Provenzano sicuramente mettiamo la gustosissima e polposa ciliegina sulla torta. Come attaccante, ma anche dietro la punta farebbe sempre la differenza”. Il tecnico dunque, si gode il presente, senza farsi comunque travolgere dalla pressione della vittoria a tutti i costi: “Nessun timore. Per noi questo non è l’anno zero, siamo già ben delineati, ottimamente impostati. Per noi l’obiettivo è diventar grandi e vincere il campionato”. Poi ancora su Provenzano, neo acquisto e si vuol sperare, prezioso esempio per i più giovani: “È un giocatore particolare, che può fare più di un ruolo. È preziosissimo, e se messo in condizioni di esprimersi, crea la superiorità numerica e fa la differenza”. Compagno di reparto dell’esperto bombardiere rossoblu potrebbe essere Luca “Bonolis”, acquistato dall’Atletico, al quale ha detto sì senza pensarci neanche un secondo. “E come avrebbe potuto essere altrimenti...” - ha detto il Giaccherini dei poveri. “Una squadra come l’Atletico, per chi è di Marconia è un sogno. Mi ricordo che quando hanno iniziato in estate a riaccostarmi ai colori rossoblu, non ho avuto dubbi. Mi piace tutto dell’Atletico, non c’è nulla che non mi garbi. E a chi mi dice che nel calcio ci sono arrivato tardi, rispondo che è meglio tardi che mai. Io ho sempre lavorato tanto per arrivare a giocare in una qualsiasi squadra, e ora che indosso la maglia del team del mio paese posso dire che tutti i miei sacrifici sono stati ripagati. Il mio obiettivo personale è rimanere qui a lungo perchè quando uno arriva in una situazione come questa, col Marconia ai marconesi, non può essere altrimenti. Sono qui per dare tanto e dimostrare quello che valgo. L’impegno da parte mia non mancherà mai. Ringrazio la società e l’allenatore, che mi hanno voluto qui. Darò il massimo per questa maglia e cercherò di creare un tandem gol da urlo con Provenzano. A lui piace sacrificarsi per la squadra, per il gruppo. Lui è uno che lotta sempre e sono sicuro che cercherà in ogni gara di onorare questa maglia”.
su Il Quotidiano della Basilicata
Cristian Camardo

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